SPETTACOLO PURO AD ANFIELD ROAD, LIVERPOOL UMILIA L'ARSENAL: 5-1!
IN UNO STADIO ESAURITO IN OGNI ORDINE DI POSTI, LA CAPOLISTA ARSENAL VIENE LETTERALMENTE TRAVOLTA PER 5-1 DA UN FORMIDABILE LIVERPOOL.
SPETTACOLO AD ANFIELD: IL LIVERPOOL TRIONFA E MIRA LA CHAMPIONS, GUNNERS UMILIATI!
SPETTACOLO PURO A LIVERPOOL DOVE NEL RIBOLLENTE ANFIELD ROAD E' ANDATA IN SCENA UNA PARTITA INCREDIBILE E DALLE MILLE EMOZIONI. I REDS HANNO DOMINATO IN LUNGO IN LARGO E CON UNA PARTENZA AL FULMICOTONE HANNO LETTERALMENTE ASFALTATO LA CAPOLISTA ARSENAL. DOPPIETTE DI SKRTEL E DEL GIOVANE STERLING. A SEGNO ANCHE STURRIDGE, AL CULMINE DI UN CONTROPIEDE DA MANUALE. PER L'ARSENAL IL GOAL DI CONSOLAZIONE LO HA SEGNATO L'EX EVERTON ARTETA GRAZIE A UN CALCIO DI RIGORE. UN LIVERPOOL DEVASTANTE E CONCRETO HA VINTO UN MATCH CHE AL 20' DEL PRIMO TEMPO ERA GIA' CHIUSO. UN LEGNO CLAMOROSO DELLO STRAORDINARIO SUAREZ E ALMENO DUE GOAL SBAGLIATI DAL LIVERPOOL, EVITANO UNA UMILIAZIONE PIU' GRANDE AI GUNNERS CHE, DOPO LA VITTORIA DEL CHELSEA E IN ATTESA DELL' IMPEGNO DEL CITY, ADESSO RISCHIANO DI SCIVOLARE ADDIRITTURA AL TERZO POSTO.
L'ANALISI
Un trionfo bellissimo e inaspettato per i Reds, un tonfo epocale con tanto di umiliazione per i Gunners.
Il risultato non parla chiaro, di più, ma al di là di questo il match a cui abbiamo assistito non ha lasciato soltanto le due considerazioni con cui abbiamo aperto il discorso su questa straodinaria giornata di calcio, ma molto di più; del resto stiamo parlando della Premier League, il campionato più bello del mondo.
Di certo gli stati d'animo delle due tifoserie ce li immaginiamo diametralmente opposti e se in questo momento i Pub intorno ad Anfield Road sono stracolmi di tifosi in maglia rossa che, con tanto di pinte in mano, stanno intonando cori che sfondano i timpani, nel nord di Londra l'umore sarà di tutt'altro colore; nero, propio come la giornata dell'Arsenal.
Forti del primato in classifica, gli uomini di Wenger sono saliti a Liverpool a caccia di un risultato positivo, ma alla fine altro non hanno fatto che: giocare malissimo, raccogliere una manita di palloni in fondo al sacco, raccogliere un fardello pesantissimo fatto di cocenti delusioni e decine di interrogativi da portarsi come souvenir in quel di Londra.
La partita è scivolata via che è stato un piacere fino al minuto 90+3, un lasso ti tempo in cui abbiamo assistito al vero calcio spettacolo ma anche a scene incredibili sugli spalti dove, pur con stati d'animo differenti, passione e attaccamento ai propri colori non sono mai mancati.
Lo sanno bene quelli dell'Arsenal, giunti a Liverpool in un discreto numero di tifosi, che nonostante la batosta hanno trovato il modo di alzarsi in piedi a gioire quando Arteta ha messo in rete il rigore del consolation goal, quello segnato sul parziale di 5-0....Scene di calcio inglese, di chi vive il calcio con una cultura e un modo di vedere totalmente differente dal nostro.
Chissà che cosa avrebbero detto o, peggio ancora fatto, i tifosi di una qualsiasi squadra italiana ma non solo che, da primi in classifica avessero rimediato una scoppola di certe proporzioni. Non solo il giorno dopo i giornali avrebbero dato l'ovvio risalto al tracollo sportivo e al dramma di un club, ma sicuramente avrebbero dovuto dare spazio anche ai relativi casini e alle manifestazioni di protesta causate dai tifosi sconfitti.
In Inghilterra tutto questo non accade e a quest'ora i tifosi dei Gunners se nè staranno tornando a Londra, sicuramente abbacchiati e dispiaciuti, ma già con lo sguardo alla prossima partita o all' imminente rivncita con i Reds di Liverpool che si consumerà nel prossimo turno di FA Cup, lo stesso che vedrà in campo anche il Chelsea dello "special one" contro il Manchester City del Prof. Pellegrini, della serie che quella li si che è una Coppa come si deve...
Fin dal primo minuto abbiamo capito che quella di oggi sarebbe stata la partita perfetta e quando Skrtel, dopo solo un minuto, ha messo in rete su azione di palla inattiva, le sensazioni hanno lasciato spazio alle certezze.
Bella e forte squadra l'Arsenal di Wenger, ma che da sempre la sensazione che le manchi qualcosa nonostante il primato, aggressivo, tambureggiante e tremendamente offensivo il Liverpool, che di certo non vincerà la Premier League ma che squadra vera e assolutamente in grado di battere chiunque le si presenti al cospetto.
Alla fine hanno prevalso i Reds di Rodgers, forti di una volontà e una potenza di fuoco eccezionali, ma anche della giornata disgraziata del'Arsenal che ha visto nel proprio reparto difensivo i suoi maggiori ed eclatanti limiti odierni.
Imbarazzanti e sempre in ritardo Koscielny e Mertesacker, che oggi propio non l'hanno mai vista, colpevoli di aver lasciato praterie sterminate al Liverpool e di aver smesso di esistere dopo neanche 15 minuti di gara, decisamente ridicolo e fin troppo poco per la difesa della prima squadra in classifica. Ma anche in avanti i Gunners non si sono mai visti e tranne una breve frazione del secondo tempo, in cui l'orgoglio ha reclamato la sua parte, per il portiere belga Mignolet, in un periodo non propio fortunato, è stata finalmente una giornata tutto sommato serena.
Il Liverpool dal canto suo ha spadroneggiato in lungo e in largo, mettendo in mostra un Suarez in grande spolvero che, nonostante oggi non abbia segnato alcun goal, ha distribuito assist e giocate di alta scuola, il tutto in quantità industriali, facendo a fette l'Arsenal e meritandosi la palma del migliore assoluto in campo: pochi come lui al mondo (23 reti in 20 partite)
Alla fine possiamo serenamente dire che oggi ha trionfato senz'altro la squadra migliore, quella che ci ha creduto di più fin da subito.
Per l'Arsenal, che intanto ha già perso il primato a favore del Chelsea, oggi vittorioso per 3-0 sul Newcastle, la sconfitta è un'occasione d'oro per riflettere su alcune strane uscite stagionali e a fare mente locale su alcuni pericolosi aspetti caratteriali della squadra.
La batosta di oggi infatti è la seconda e clamorosa stagionale, per giunta ancora in trasferta, e se la prima, 6-0 in casa City, non ha lasciato troppi segni, questa potrebbe veramente compromettere il cammino dei Gunners verso il traguardo più ambito.
Agli amici appassionati del calcio inglese diamo appuntamento al prossimo big match di oltremanica e alle bellezze del calcio inglese.
LA PARTITA