ANDERSON A UN PASSO?

14 GENNAIO 2014

La missione di Pradè e Macia è chiara e l'ordine dell'agenda anche. Nonostante le pesanti e lunghe assenze di Mario Gomez e Pepito Rossi, e non gente qualunque, il duo maravilla del mercato sembra non essersi fatto prendere da isterismi e pertanto vanno del loro passo rispettando il ruolino di marcia.

E' chiaro e ovvio che stiano lavorando giorno e notte per regalare a Montella la migliore punta possibile, ma il tecnico, in tempi non sospetti, non aveva fatto mistero che la squadra avesse bisogno di un centrocampista che sappesse fare quantomeno due delle tre fasi del centrocampo e Pradè e Macia sembra che abbiano trovato quel che fa per Montella. Si tratterebbe del centrocampista brasiliano Anderson Luis de Abreu Olivera, meglio noto come Anderson.

Centrocampista offensivo classe 1988, trasformato da Sir Alex Ferguson in centrocampista centrale, attualmente è in forza al Manchester United con i cui colori gioca dal 2007. Cresciuto calcisticamente nel Gremio, il club con cui ha fatto tutta la trafila nelle giovanili, nella stagione 2004-2005 approda alla prima squadra dove però vi rimane soltanto un anno in quanto la squadra del Porto, affascinata dai colpi del ragazzo, lo ingaggia. Il ragazzo di Porto Alegre non sembra soffrire il cambio di paese e a fine stagione giocherà, tra l'altro benissimo, ben 18 partite con la fortissima squadra portoghese segnando anche 2 goal. 

Impressionato dai numeri di Anderson, ma anche dalla sua forte tempra e solidità, sul ragazzo mise gli occhi Sir Alex Ferguson che, dopo solo un anno, lo strappò ai portoghesi con la faraonica offerta di ben 31,5 milioni di Euro! Nella testa di Ferguson balenò l'idea di fare di Anderson il nuovo Keane, ma potremo serenamente dire che la cosa non ha funzionato. 

Nei quasi sette anni trascorsi a Manchester il ragazzo ha vinto tutto quello che possa vincere una squadra di club, sia pur recitando un ruolo di secondo piano. Ferguson amava schierarlo quando lo United aveva bisogno di tenere maggiormente la palla e fino a che il "santone" scozzese ha seduto sulla panchina di Old Trafford, il ragazzo ha disputato un centinaio di partite. Con l'avvento di Moyes sulla panchina dello United, il giocatore è finito nel dimenticatoio, tanto che in questa stagione ha disputato la miseria di 8 presenze. 

Anderson, per chi non segue il calcio inglese, potrebbe essere veramente un ottimo rincalzo per la Fiorentina, ma dubitiamo che possa prendere una maglia da titolare, quantomeno non subito. Giocatore dalla buonissima tecnica individuale e con una grande propensione per il palleggio, è fisicamente un toro ma purtroppo non troppo veloce. Tuttavia è dotato di buoni piedi, di un discreto calcio da fuori, e di un grande senso della posizione, tutte cose che sopperiscono ampiamente al fatto della velocità. Anderson potremmo definirlo come il sostituto ideale di Borja Valero.

Dopo tanti giocatori rimessi al mondo, Anderson sarà l'ennesimo miracolo della Fiorentina? A ore la risposta perchè pare che le due parti siano davvero molto vicine.