AUGURI A AMARILDO! COMPIE 74 ANNI UNO DEI RAGAZZI DEL SECONDO SCUDETTO!
29 LUGLIO 2013
Amarildo Tavares da Silveira, "el Garoto", meglio noto come Amarido, compie oggi 74 anni. Nato il 29 Luglio 1939 a Campos Dos Goytacazes, città brasiliana dello stato di Rio De Janeiro, ha debuttato nel 1957 con il Goytacazes, squadra della sua città dove vi rimase per due stagioni per poi passare alla Fluminense (1958-61), al Botafogo (1961-63). Dopo lo strepitoso biennio al Botafogo Amarildo lasciò il Brasile per approdare in Italia dove dal 1963 al 1967 giocò con la maglia Milan, per poi passare alla Fiorentina, in cui vi rimase dal 1967 al 1970. Il biennio successivo Amarildo lo giocò nella Roma che lascerà nel 1972 per tornare in patria dove nel 1974, all'età di 36 anni, finì la sua carriera con la maglia del Vasco Da Gama. Giocatore dalla tecnica sopraffina ma dal carattere molto vivace, se Amarildo ha ricevuto dal calcio qualche gioia in meno, questo è proprio grazie proprio al suo modo di essere. Amarildo salì alla ribalta del calcio mondiale in occasione del campionato del Mondo "Cile 1962", quando l'allora selezionatore verdeoro Moreira gli affidò la maglia da titolare al posto di sua Maestà Pele che essendo infortunato non potè giocare quel mondiale. Per il ventitreenne Amarildo fu un successo incredibile e con le sue giocate spettacolari e 3 goal (di cui l'ultimo fu il primo del Brasile in finale) contribui insieme ai mitici Vavà e Garrincha a portare il Brasile sulla vetta del monto: 3-1 alla Cecoslovacchia. Il popolo viola lo ricorda sempre con molto affetto per essere stato uno degli artefici di quella splendida e giovane Fiorentina che nella stagione 1968/69, trionfò contro tutti i pronostici vincendo il suo secondo e ultimo scudetto. Successivamente Amarildo ha allenato anche le giovanili della Fiorentina proseguendo la sua non proprio esaltante carriera da allenatore partendo dal Sorso, andando in Tunisia nell'Esperance per poi fare ritorno in italia sulla panchina della Turris e su quella del Pontedera. Nel Novembre del 2011 il popolo viola viene a sapere che Amarido si era ammalato di tumore alla gola. l'indimenticabile ex giocatore disse che stava facendo le cure a base di cicli di chemioterapia e che la situazione era comunque nella norma e quindi sottocontrollo. Curato in una clinica di Rio De Janeiro e aiutato dall'affetto dei suoi cari, il vecchio leone viola a quanto pare sta meglio e ad oggi, grazie al cielo, non ci sono cattive notizie in merito.
AGURI DOPPI E DI CUORE AL NOSTRO GRANDISSIMO AMARILDO!