CUADRADO STRATOSFERICO: 1-2, LA VIOLA VOLA!
22 AGOSTO 2013
Ore 23:04
CON UN PIEDE IN EUROPA! E' GRAN VIOLA PER 60 MINUTI, CUADRADO STRATOSFERICO!
LA FIORENTINA DOMINA PER 60 MINUTI POI CEDE A LIVELLO FISICO A UN AVVERSARIO NETTAMENTE INFERIORE MA PIU' AVANTI FISICAMENTE. GRANDISSIMO CUADRADO CHE GOAL A PARTE, TAGLIA A FETTE IL GRASSHOPPERS. OGNI VOLTA CHE LA PALLA ORBITAVA DALLE PARTI DEL COLUMBIANO POTEVA SEMPRE SUCCEDERE QUALCOSA. BENISSIMO ANCHE BORJA VALERO, GONZALO E AMBROSINI. MA LA SQUADRA C'E' E OGNI PARTITA CHE GIOCHERA' MIGLIORERA' ULTERIORMENTE. ADESSO TESTA AL CAMPIONATO E ALLA PREPARAZIONE DELLA GARA DI RITORNO CONTRO IL GRASSHOPPERS.
Le poche preoccupazioni dell'andata si sono dissolte non appena Cuadrado ha sparato nella porta elvetica quella specie di missile. Un'azione da manuale partita dai piedi vellutati di uno dei più grandi difensori al mondo e conclusa degnamente da un fuoriclasse che a breve diverrà l'esterno più forte del mondo. Quando una squadra può permettersi di mettere sul piatto certi personaggi tutto diventa più semplice e se poi a contorno c'è anche il resto, allora ogni obiettivo è perseguibile. Basti pensare che stasera non ha giocato gente come Pizarro e Joaquin, due pezzi da 90 che per ragioni diverse sono stati fuori. Defezioni a parte la Fiorentina ha letteralmete dominato un avversario molto più avanti come condizione fisica, e quindi imprevedivile alla distanza, facendo vedere lunghi minuti di possesso palla e gran gioco. Borja Valero è salito in cattedra fin da subito e finchè è restato in campo ha fatto vedere cose da marziani, fatta eccezione per due inusuali palle perse a cuasa della naturale stanchezza. Chi voleva gufare o trovare il pelo nell'uovo dopo le due disgraziate trasferte nella penisola iberica è servito: questa è la Fiorentina, ancora indietro come lucidità e freschezza ma già squadra vera. Bravissimo Gonzalo, ottimo Roncaglia, un autentico muro Ambrosini, e anche la coppia là davanti ha fatto vedere buonissime cose e confortanti segnali di una potnziale devastante intesa che sta crescendo. Alla fine il risultato va anche stretto e se il Grassopers ha evitato un passivo più pesante può ringraziare soltanto Dio e la poca freschezza di Mario Gomez che a causa del suo statuario fisico è più lento di altri ad entrare in forma piena. Lo stesso discorso vale per per Rossi, che alle prese con il rientro totale dopo infiniti mesi di stop, anch'egli deve trovare la migliore brillantezza e il guizzo del campione che comunque ha sfoderato in un occasione da applausi, anzi, da spellarsi le mani. Adesso concentriamoci per l'inizio del campionato: i ragazzi hanno un giorno in più per recuperare le energie fisiche e nervose ma Lunedì è dietro l'angolo e l'avversario di turno è sempre uno dei più scomodi da incontrare; ma è la vita di chi gioca le coppe eurpoee e lo sapevamo. Anche Andrea Della Valle, tesissimo come pochi, dovrà rilassarsi perchè quest'anno c'è bisogno eccome anche di lui. Complessivamente possiamo dirlo: abbiamo un bella squadra davvero! E il Grasshoppers? Goal a parte ha giocato soltanto gli ultimi 25 minuti a causa del naturale calo fisico della Fiorentina. Del resto queste squadre, specialmente in questo periodo, sono sempre molto fastidiose per i club italiani e gli ultimi minuti della gara ne sono la testimonianza. Se questa squadra l'avessimo incontrata tra un mese avrebbe preso 5 goal come minimo.
I TABELLINI DELLA PARTITA:
SPAREGGI DI EUROPA LEAGUE 2013-2014
(TURNO DI ANDATA)
ZURIGO, 22 AGOSTO 2013
LETZIGRUND STADION
ORE: 21,00
FC GRASSHOPPERS VS
ACF FIORENTINA: 1-2
13' CUADRADO (F) 46' GRICHTING (AUTORETE) - 64' ANOLETE NGAMUKOL (G)
GRASSHOPPERS: (4-2-3-1) Burki: Lang, Vilotic, Grichting, Pavlovic; Salatic, Abrashi (77' Caio); Hajrovic (82' Feltscher), Toko, Gashi (58' Khalifa); Anatole. All. Skibbe
FIORENTINA: (3-5-2) Neto; Roncaglia, G.Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Ambrosini, B.Valero (82' M. Fernandez), Pasqual (75' Marcos Alonso); Gomez, Rossi (67' Ljaijc). All. Montella
ARBITRO: Jug (Slovenia)
AMMONITI: Gashi (G) Abrosini (F)