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VIOLA CLUB ALTA GARFAGNANA
Loc. Unrra
55035 Piazza al Serchio (Lucca)

TEL: 3488306549

comunicazione@violaclub-alta-garfagnana.it


 
FONTE UFFICIALE:
www.legaseriea.it/
CALCIATORE TEAM G
Tévez
Carlos Alberto
Juventus 18
Icardi
Mauro Emanuel
Inter 16
Ménez
Jérémy
Milan 16
Toni
Luca
Hellas Verona 15
Higuaín
Gonzalo
Napoli 13
Dybala
Paulo
Palermo 13
Quagliarella
Fabio
Torino 12
Gabbiadini
Manolo
Napoli 11
Di Natale
Antonio
Udinese 11
Berardi
Domenico
Sassuolo 11 

NB: Gabbiadini 7 reti segnate con
la maglia della Sampdoria

 
BY MEGAPAGELLONE GALATTICO

MEZZO A VOI.....
STANDING OVATION
PER I VIPPETE!
ECCO I 5 MIGLORI VOTI!
 
1 VOTO
9,20
Giuseppe "Pepito" Rossi
"3 PERE A LEI"
Ifix tcen, tcen!
SI GODE ANCORA!
20 Ottobre 2013
Fiorentina - Juventus 4-2
2 VOTO
8,18
Norberto Murara Neto
11 Febbraio 2014
Fiorentina - Udinese 2-0
3 VOTO
8,15
Alberto Aquilani
26 Gennaio 2014
Fiorentina - Genoa 3-3
4 VOTO
8,11
Juan Guillermo Cuadrado
27 Aprile 2014
Bologna - Fiorentina 0-3
5 VOTO
7,98
Babacar El Hadji Khouma
14 Febbraio 2015
Sassuolo-Fiorentina 1-3

MEZZO A VOI....
FISCHI PER LORO!
ECCO I FLOPPETE!
I 5 PEGGIORI VOTI!

 
1 VOTO
4,08
Mario Gomez
6 Gennaio 2015
Parma - Fiorentina 1-0
2 VOTO
4,18
Alessandro Matri
26 Marzo 2014
Fiorentina - Milan 0-2
3 VOTO
4,25
Alessandro Matri
6 Maggio 2014
Fiorentina - Sassuolo 3-4
4 VOTO
4,25
Facundo Sebastián Roncaglia
1 Febbraio 2014
Cagliari - Fiorentina 1-0
5 VOTO
4,29
Gonzalo Javier Rodríguez
2 Novembre 2014
Sampdoria - Fiorentina 3-1

MIGLIOR VOTO
DELLA STAGIONE

 
Babacar El Hadji Khouma
14 Febbraio 2015
Sassuolo-Fiorentina 1-3
VOTO 7,98

PEGGIOR VOTO
DELLA STAGIONE

 
Mario Gomez
6 Gennaio 2015
Parma-Fiorentina 1-0
VOTO 4,08

MEDIA VOTO
STAGIONE IN CORSO

(Dopo la 31^ giornata)

 

IL VIPPETE 
(Minimo 5 presenze con voto)

 
Mohamed Salah
MEDIA VOTO 6,44

IL FLOPPETE 
(Minimo 5 presenze con voto)

 

 
Jasmin Kurtic
MEDIA VOTO 5,57

 

 
 

 

 

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DERBY DELLE DELUSE: FIORENTINA PIRATA ESPUGNA NAPOLI!

23 MARZO 2014
DOPO LA DELUSIONE EUROPEA I VIOLA SI RIALZANO ED ESUGNANO IL SAN PAOLO NELLO SCONTRO TRA LE DELUSE D'EUROPA. SEGNA JOAQUIN AL CULMINE DI UNA GARA A TRATTI ANCHE SOFFERTA. IL NAPOLI, IN 10 DAL 37', SI AGGIUDICA AI PUNTI LA PRIMA FRAZIONE DI GIOCO MENTRE AI VIOLA VA IL SECONDO TEMPO. UN NETO IN GRANDE SPOLVERO SALVA IL RISULTATO MENTRE MATRI, CHE SBAGLIA 3 GOAL FACILI, E' IL PEGGIORE. PAURA PER MARIO GOMEZ!
 
 
JOAQUIN GOAL, 3 PUNTI PER SPERARE: ESPUGNATA NAPOLI!
 
 
I VIOLA NON GIOCANO LA LORO MIGLIOR PARTITA MA ALLA FINE OTTENGONO TRE PREZIOSISSIMI PUNTI A NAPOLI. GARA DIFFICILE E SOFFERTA TRA DUE SQUADRE VISIBILMENTE STANCHE E PROVATE DALLE DELUSIONI EUROPEE. MEGLIO IL NAPOLI (IN 10 DAL 37') NEL PRIMO TEMPO. I PARTENOPEI METTONO A DURA PROVA NETO, BRAVISSIMO IN TRE OCCASIONI, MA LA FIORENTINA RESISTE E VA A BERE UNTE' CAALDO SULLO 0-0. SECONDO TEMPO AD APPANNAGGIO DEI VIOLA CHE NEL FINALE DI PARTITA TROVANO IL GOAL GRAZIE AD UNA BELLA AZIONE SULL'ASSE MATRI-PASQUAL-JOAQUIN. EL PISHA BEFFA IL CONNAZIONALE REINA E MIMA L'ATTO FINALE DEL TOREADOR. LA FIORENTINA VERSIONE PIRATA VENDICA IL FURTO DELL'ANDATA E SI PORTA A -7 DAL NAPOLI: UN BEL DIVARIO MA LA SPERANZA DA STASERA E' PIU' VIVA.
 
La Fiorentina espugna il San Paolo e si aggiudica il "derby delle deluse".
Fresche eliminate dall'Europa League per mano di Porto e Yoowee, Napoli e Fiorentina erano chiamate a dare importanti segnali di vita per il prosieguo della stagione e se da una parte il Napoli (a +10 in classifica), questa sera aveva la possibilità di chiudere definitivamente il discorso terzo posto, dall'altra la Fiorentina era all'ultima chiamata per poter sperare ancora in un piazzamento Champions.
Alla fine l'hanno spuntata i viola che, grazie a una rete di Joaquin, mantengono ancora vive le speranze di un onestamente difficile aggancio al Napoli.
I viola si sono aggiudicati una gara molto difficile, soffrendo per lunghi tratti della prima frazione di gioco in cui il portierone brasiliano Neto ha fatto la differenza, dimostrandosi insuperabile dinanzi alle bordate di Higuain, Calleon e Insigne, guadagnandosi la palma di migliore in campo.
Primo tempo quindi di chiara marca partenopea, con gli uomini di Benitez sempre all'attacco nonostante fossero rimasti in 10 dal 37', grazie ad una solare esulsione diretta di Ghoulam, reo di avere atterrato da tergo e da ultimo uomo il giovane Bakic che si stava involando a rete.
La Fiorentina, impalpabile e balbettante per tutto il primo tempo, resiste e alla fine riesce ad arrivare all'agognato intervallo con il tasca un prezioso 0-0 e quella superiorità numerica che sarà utilissima nel finale di gara.
Viola decisamente meglio nella ripresa, la squadra di Montella esce dal guscio e inizia a prendere fiducia in se stessa.
Montella lascia negli spogliatoi l'acerbo Bakic e butta nella mischia Ilicic per cercare di pungolare la difesa partenopea e creare superiorità numerica a metà campo e la mossa appare azzeccata fin da subito.
Cuadrado inizia a giocare e a creare superiorità numerica, Borja Valero distribuisce palloni con più frequenza e anche Joaquin sembra essere più tonico, come se l'intervallo lo avesse rigenerato.
Montella alza il baricentro della squadra che, pur non facendo cose trascendentali, prende in mano il pallino del gioco esercitando un possesso palla schiacciante. 
Il Napoli, dopo un primo tempo da corsa, inizia a sentire la stanchezza e, complice l'inferiorità numerica, ripiega verso la propria area di rigore.
Benitez, forte dei 10 punti di vantaggio sui viola e con la Roma, seconda, ormai irraggiungibile, cerca di non prenderle e corre ai ripari buttando nella mischia Mertens per Insigne e l'ex Beherami per un nervosissimo Higuain che proprio non ci sta ad essere sostituito e quindi si accomoda in panchina imprecando e lanciando a terra prima una bottiglia d'acqua e poi un giaccone.
Ma le mosse di Benitez non pagano perchè Mertens, appena entrato, si infortuna seriamente e pertanto deve uscire dal campo per far spazio a Pandev che proprio centrocampista non è. 
Il Napoli va in confusione e la Fiorentina colpisce. 
Matri fa l'unica cosa buona della sua partita portando a spasso per tutta l'area di rigore il portiere Reina, l'ex rossonero appoggia a Pasqual (un'altro decisamente sottotono) che riscatta la sua prova con un preciso traversone al volo che imbecca in area Joaquin.  El Pisha, solo, soletto, insacca di testa il più facile dei tap in.
Il goal, segnato al minuto 87, taglia le gambe al Napoli che si catapulta all'assalto.
Nella metà campo napoletana si aprono praterie: prima Joaquin viene fermato per un fuorigioco molto dubbio, poi Matri da il via alla sagra del goal sbagliato.
L'attaccante lombardo infatti si divora letteralmente tre goal facili, facili, che avrebbero fatto più che comodo per avere un eventuale vantaggio in caso di aggancio al Napoli ma così non è stato e alla fine la Fiorentina chiuderà la partita sul punteggio di 0-1.
Gara pirata della Fiorentina che, espugnando il San Paolo, vendica il palese furto dell'andata quando l'arbitro Calvarese, con le sue assurde decisioni, negò un rigore solare alla Fiorentina ed espulse Cuadrado per una simulazione vista soltanto da lui.
Con la vittoriosa trasferta partenopea di stasera, le pur flebili speranze di aggancio al Napoli sono decisamente più vive; adesso i punti sono -7 con la Fiorentina che avrà dalla sua un calendario decisamente migliore.
Peccato non aver segnato il secondo goal perchè ci avrebbe garantito il vantaggio negli scontri diretti.
Infatti, nel caso di parità punti tra due squadre, il regolamento dice che in primis va analizzato l'aspetto scontri diretti (punti ottenuti e differenza goal con regole uefa). Se la parità sussiste anche nel caso degli scontri diretti, ecco che veà analizzata la differenza reti totale.
Per l'appunto Napoli e Fiorentina sono in perfetta parità negli scontri diretti. Se a Maggio ci sarà parità di punti in classifica tra Napoli e Fiorentina, andrà in Champios chi avrà la miglior differenza reti e successivamente, nel caso di parità anche della differenza reti, chi avrà segnato di più.
Ma questo è un'altro discorso, adesso pensiamo a riprendere la nostra forma migliore e a giocare il calcio che conosciamo.
 
Capitolo sfiga: Gomez è uscito zoppicante dal terreno di gioco.
Si parla di una nuova distorsione, stavolta all'altro ginocchio.
Domani ci saranno gli esami e quindi sapremo l'entità del danno. Dalle prime indiscrezioni sembra che la cosa non sia particolarmente grave e, nonostante lo stretto riserbo, la speranza è che Mario Gomez stia fuori per poco.
Comunque sarà difficile, se non impossibile, vederlo in campo nel ravvicinato match casalingo contro il Milan.
Una tegola, l'ennesima, che non ci voleva.
Nel momento in cui tutti, in questi giorni, abbiamo gioito per un probabile anticipo del rientro in campo di Pepito, ecco subito la mannaia della sfiga.
Dire che quest'anno non è annata è dir poco: mai visto in vita mia tanto accanimento della sorte.
Speriamo di ricevere buone notizie al più presto e che Mario, ancora non recuperato del tutto dal primo grave infortunio, possa trascinarci a suon di goal sul collo del Napoli.
Sarebbe il minimo che il popolo viola possa aspettarsi.