FINALMENTE IN CASA: INTER ANNIENTATA!
ACCOMPAGNATA DALL'URLO DI UN FRANCHI VERSIONE CHAMPIONS, L'INTERNAZIONALE DI MAZZARRI ESCE DISTRUTTA DA FIRENZE. LA SQUADRA NERAZZURRA, AGGREDITA FIN DAI PRIMI SECONDI DI GIOCO, CAPITOLA QUASI SUBITO DINANZI A UNA SUPERBA FIORENTINA. PER I VIOLA SUGLI SCUDI LO STREPITOSO BABACAR, AUTORE DI UN GOAL PAZZESCO, IL REDIVIVO CUADRADO, AQUILANI E MATI. NEL COMPLESSO UNA PRESTAZIONE DA 7 DA PARTE DI TUTTA LA SQUADRA.
TRE LEGNATE ALL'INTER, E' TORNATA LA VIOLA?
LA FIORENTINA, ORMAI ORFANA CRONICA DI ROSSI E GOMEZ E CON BORJA VALERO FUORI, DISTRUGGE L'INTER GRAZIE A UNA GRANDE PROVA. DA SEGNALARE LA ECCEZIONALE PRESTAZIONE DI BABACAR, ANCORA GOAL PER LUI. I NERAZZURRI, DOPO LA SCOPPOLA CASALINGA CONTRO IL CAGLIARI, SUBISCONO ANCORA UNA COCENTE SCONFITTA E SPROFONDANO NELLA CRISI. RISALGONO INVECE I VIOLA, CHE DOPO DUE SCIALBI PAREGGI CASALINGHI CONTRO DUE SQUADRE PIU' CHE ABBORDABILI, SI RIFANNO IL TRUCCO CONTRO UNA SQUADRA ACCREDITATA DA MOLTI ESPERTI, O PRESUNTI TALI, COME LA TERZA FORZA DEL CAMPIONATO. DOMENICA SARA' SOSTA, POI LAZIO IN CASA E MILAN FUORI.
Chi ben comincia è alla metà dell'opera....Per la Fiorentina post Inter, mai fu così appropriato questo vecchio adagio, visto che i viola sono partiti con il piede decisamente giusto per affrontare questo miniciclo di ferro che, dopo l'Inter, nelle due prossime partite la vedrà alle prese contro Lazio e Milan.
Fiorentina in versione vagamente anni 70: pantaloncino nero e maglia viola, un gesto scarmantico imposto dal Ds Pradè, pare dietro pressioni di Brovarone, che evidentemente ha sortito il suo effetto positivo. La squadra in effetti è apparsa grintosa e vogliosa come non si vedeva da un pezzo e anche il pubblico ci ha messo il carico da undici, esibendo una grande ed eloquente coreografia ed esplodendo letteralmente ai goal dello strepitoso Babacar e del redivivo Cuadrado, che con due missili da fuori hanno gastigato Handanovic e compagni. Ma la partita ha riservato anche molte altre occasioni ai viola che solo grazie alla bravura di Handanovic e anche a un po' di sfortuna, non hanno reso ancora più rotondo il risultato. Bella scena quella di Tomovic, che al suo secondo goal in Serie A, quello del definitivo 3-0, è letteralmente impazzito lanciandosi a torso nudo tra i tifosi.
Inter alle spalle e tre punti d'oro in saccoccia, con tanto di polemiche e aria pesante messe in naftalina, quantomeno per una quindicina di giorni in cui la Fiorentina potrà godere della sosta con una certa serenità e tentare il definitivo recupero di qualche effettivo; Gomez in testa, e la forma migliore di qualcun altro tipo Borja Valero, mai visto in condizioni così precarie da quando è a Firenze.
Tuttavia la squadra, dopo un inizio di stagione decisamente brutto e difficile, sembra aver ritrovato lo smalto dei momenti migliori facendoci vedere finalmente una buona e fluida corsa, ma anche una certa brillantezza nei recuperi, arrivando sempre per primi sul pallone. Dalle immense difficoltà a segnare senza Pepito e Gomez, la squadra è riuscita a segnare ben 6 goal nel giro di 72 ore senza subirne nessuna. Ma il bilancio di questa settimana è stato positivo anche in termini di gioco, una peculiarità di cui evidentemente la Fiorentina non può fare a meno per vincere le partite. Ottima la rotazione con cui si è tornati a segnare, tre giocatori diversi ieri sera, e altrettanti Giovedì in Europa, segno che la squadra sta gradualmente ritrovando la forma migliore in tutti i suoi effettivi.
Un'altra nota positiva è Norberto Neto. Il portierino brasiliano, trasferta di Roma a parte, è praticamente inoperoso da un mese a questa parte. Anche ieri le occasioni laciate all'Inter sono state poche e comunque quando è servita la sua mano, lui ha risposto presente parando tutto con la massima concentrazione.
Adesso ci sarà la sosta a causa delle partite delle nazionali e quindi i pochi che rimarranno a Firenze potranno allenarsi con molta serenità.
La strada è quella giusta, adesso è opportuno ricaricare le pile per rituffarsi al meglio nel marasma degli impegni fittissimi che nel giro di pochi giorni ci vedrà impegnati contro Lazio, Milan e Paok. Un ciclo duro ma già decisivo; infatti facendo bene con le due italiane i viola si lancerebbero definitivamente in classifica, mentre con il Paok ci sarebbe l'opportunità per chiudere con largo anticipo la questione del girone K dell'Europa League.
Serve la miglior Fiorentina ma anche che chi è fuori possa rientrare e finalmente darci una mano una volta per tutte.
In bocca al lupo!
IL MEGAPAGELLONE GALATTICO
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