FIORENTINA-PANDURII 3-0: IL MEGAPAGELLONE GALATTICO!
26 OTTOBRE 2013
E.L: PIU' CHE "PANDURII" E' PAN BAGNATO! 3-0 FACILE, FACILE PER LA FIORENTINA DUE! TOP JOAQUIN, FLOP IAKOVENKO!
DOPO LA GRANDE PROVA CONTRO LA YOOWEE, "EL PISHA" JOAQUIN ESIBISCE UNA PROVA MONUMENTALE CONDITA DA NUMERI DI ALTA SCUOLA E CLASSE PURISSIMA: QUESTO E' UN TOP PLAYER! BENE ANCHE I SOLITI GONZALO, BORJA VALERO E "MEDIOMAN" TOMOVIC, ALLUCINANTE PER LA SUA COSTANZA. NOTA DI MERITO A PARTE PER CUADRADO: "LA VESPA" ENTRA A 20 MINUTI DALLA FINE E PIANTA UN CASINO IN CAMPO DI QUELLI EPICI. GLI AVVERSARI SONO DISORIENTATI E NON LO PRENDONO MAI E ALLA FINE CUADRADO COLLEZIONERA' UNA RETE, UN CLAMOROSO INCROCIO DEI PALI CON UN SONTUOSO PALLONETTO DOPO UNA FUGA DI 60 METRI E, TANTO PER RIDERE, PROCURA ALMENO TRE OCCASIONI DA GOL NON SFRUTTATE DAI COMPAGNI. L'UNICO APPARSO IN DIFFICOLTA' E' STATO L'UCRAINO IAKOVENKO CHE, PUR AMMAZZANDOSI E DANDO TUTTO, NON RIESCE A INCIDERE E A SFRUTTARE LA SUA CHANCHE. ECCO PERCHE' CON LUI IL DUCA CONTE PIERCARLO SEMENZARA E' STATO CLEMENTE...QUANDO UNO SI IMPEGNA IL TIFOSO LO APPREZZA SEMPRE! DAI IAKO!
Pandurii, pansecco, boh! A me è sembrato più pan bagnato! Con tutto il rispetto la squadra allenata da Cristi Pustai denuncia si una certa organizzazione di gioco, a volte anche bellino a vedersi, ma complessivamente è abbastanza pochino, direi non più di una squadra della medio-bassa classifica della nostra attuale serie B. Con la sconfitta di Firenze il giovane club romeno, 1962 l'anno di fondazione, è virtualmente fuori dalla coppa e, visto che la Fiorentina è praticamente la prima squadra già qualificata, per agganciarsi alla seconda piazza gli uomini di Pustai dovrebbero sperare in un autentico miracolo: della serie vincere tutte e tre le gare di ritorno e sperare che il Dnipro ne perda almeno un'altra tra Fiorenina e Pacos Ferreira; un castello più che improbabile, anche se il calcio....Tuttavia, per stessa ammissione del loro allenatore, il curioso Pustai, la situazione europea in cui versa il Pandurii è ormai tragica e che, bando ai discorsi, per fare fagotto è soltanto una questione meramente matematica e niente più.
Quindi, esattamente alla metà del suo percorso, la situazione del girone E di Europa League è quasi definita e più precisamente con due squadre, Pandurii e Pacos, praticamente già spacciate e altre due, Fiorentina e Dnipro, che invece andranno a giocarsi la prima posizione ma con i viola nettamente in vantaggio sugli ucraini, (9 punti, 8 goal fatti e 1 subito). Bene per noi che potremo concentrarci sul campionato e, forse, bene anche per il Pandurii e il Pacos a cui la Fiorentina e i suoi grandi nomi potrebbero servire da richiamo per affollare una volta tanto i loro tristi stadi e per rimpinguare un po' le casse. Tornando alle cose di casa nostra, c'è da dire che le prossime tre gare di Europa League che saranno affrontate dalla Fiorentina, potrebbero tornare veramente utili per staccare un po' di ragnatele dai piedi di chi ha giocato meno, ma anche per far riprendere più agevolmente il ritmo partita a chi è fuori per infortunio da molto tempo: Gomez e Ilicic su tutti. Una situazione invidiabile quella viola, che potrà sfruttare la manifestazione Europea addirittura trovandone più giovamenti che problemi di stanchezza fisica e mentale come invece è sempre accaduto negli anni precendenti a questo a tutte le squadre italiane a cui adesso sarebbe più che lecito porre la seguente domanda: Signori, ma in una scala da 1 a 10 quanto ve n'è realmente fregato dell'Europa League? E ancora: ha un senso lamentarsi poi del ranking e di un posto in meno nella coppa dalle grandi orecchie quando, nell'ordine, Palermo, Udinese, Milan, Roma, Lazio e Napoli, se nè sono altamente fregate di questa manifestazione? No, faccio per dirlo, perchè nel frattempo questa coppa è stata vinta e volentieri da diversi club di prima fascia che, oltre a quello, hanno portato in dote alla loro federazione importanti e preziosissimi punti utili a mantenere le loro posizioni di privilegio nel ranking Uefa mentre noi, poveri tapini, non solo vediamo Germania, Spagna e Inghilterra con il binocolo ma siamo incalzati dal Portogallo che, da dietro, ci sta fiatando sul collo: roba da pazzi! A voi che ci leggete, le riflessioni del caso!
Ma veniamo al nostro consueto appuntamento con il megapagellone galattico! Vediamo a questo giro che cosa ne hanno pensato i giornalisti, i tifosi e il Duca Conte Piercarlo Semerara e se tutti loro sono stati buoni o più parchi nel concedere voti ai nostri eroi: buona divertimento!
IL MEGAPAGELLONE GALATTICO: ANNO I NUMERO XIII
13-Il megapagellone galattico E.L Fiorentina-Pandurii 3-0 24 Ottobre 2013.pdf (74642)
IL TOP DELLA GARA:
JOAQUIN: MEDIA VOTO 7,27
Joaquín Sánchez Rodríguez
Detto: "El pisha"
El puerto de Santa Maria, 21 Luglio 1981
Ruolo: centrocampista.
Carriera: Betis Siviglia, Valencia, Malaga, Fiorentina.
Nazionale spagnola: 54 presenze e 4 goal.
IL FLOP DELLA GARA
IAKOVENKO: MEDIA VOTO 5,74
Oleksandr Pavlovyč Jakovenko
Detto: Sasha