FIORENTINA-SAMP 2-1: BELLI MA CHE RISCHI GRATUITI!
10 NOVEMBRE 2013
I RAGAZZI DI MONTELLA DOMINANO IN LUNGO E LARGO LA PARTITA CONTRO LA DERELITTA SAMP, MA ALLA FINE SI COMPLICANO INCREDIBILMENTE LA VITA.
CROCE E DELIZIA: LA FIORENTINA VINCE ANCORA DANDO SPETTACOLO, MA CHE RISCHI!
2-0: UNO STREPITOSO PEPITO MANDA ALL'INFERNO LA DERELITTA SAMP DELL'EX DELIO ROSSI CHE GIA' NELLA GIORNATA DI DOMANI POTREBBE ESSERE SOSTITUITO DA COLOMBA. UNA FIORENTINA IN GRANDE SPOLVERO DOMINA IN LUNGO E LARGO LA PARTITA MA CIONONOSTANTE CHE LA SAMP SIA VERAMENTE POCA COSA, NON CHIUDE LA PARTITA. I VIOLA GIGIONEGGIANO OSTENTANDO BELLISSIME GIOCATE MA VOLTE AD ENTRARE IN PORTA CON LA PALLA E A UN QUARTO D'ORA DAL FISCHIO FINALE CONCEDONO UNA RIPARTENZA EVITABILISSIMA SU CUI LA SAMP RIAPRE LA PARTITA. BRUTTO ERRORE DI CUADRADO CHE PERDE PALLA IN CAMPO APERTO, IL RESTO LO COMBINA LA DIFESA, PIAZZATA MALUCCIO, E IL PORTIERE NETO INSPIEGABILMENTE GIA' A CARPONI SU UN TIRO CHE ALTRO NON POTEVA CHE PASSARE IN QUEL PUNTO. ADESSO C'E' LA SOSTA, CHE CI PERMETTERA' DI RICARICARE LE PILE, MA UNA BELLA STRIGLIATA ALLA SQUADRA DA PARTE DI MONTELLA SAREBBE PIU' CHE OPPORTUNA: LE PARTITE VANNO CHIUSE!
Stasera, al Franchi di Firenze, è andata in scena la classica partita che non ti aspetti. E' si, proprio così, tanto che il primo che mi viene a dire che con la Fiorentina ci si annoia lo rincorro perchè con questa squadra, nel bene e nel male, le emozioni sono sempre garantite e anche stasera è andata così! Partendo dall'aspetto bello possiamo serenamete dire che la squadra di Montella è veramente eccezionale da vedere, talmente bella da fare innamorare non solo i suoi tifosi e gli addetti ai lavori più competenti e obiettivi, ma anche e soprattutto gli stessi giocatori, che tra alcune giocate da applausi a scena aperta e altre decisamente più leziose e talvolta irritanti, si prendono alcuni evitabili rischi di troppo. Prendiamo ad esempio stasera, quando dopo 20 minuti non c'era già più partita; la Fiorentina ha messo sotto costantemente la derelitta Samp, una squadra senza capo e ne coda oltrechè imbarazzante per come è stata mal costruita e oltretutto con degi evidenti limiti tecnici. Infatti, tanto tuonò che piovve, i blucerchiati erano già clinicamente morti dall'inizo del match fino al 30' della ripresa. E' si, perchè prima del goal gli uomini di Rossi non solo non hanno mai fatto un accenno di pressing o qualche giocata che rispecchiasse almeno l'abc del calcio, ma non hanno messo sul campo neanche un minimo di grinta che in certe trasferte e con una certa classifica sarebbe obbligatorio mettere. Insomma, al dodicesimo turno di andata i doriani si sono comportati come la tipica squadra con l'atteggiamento di chi sa già di finire dritto, dritto in serie B. Eppure, nostante i due goal di vantaggio e la pessima situazione in cui versano i blucerchiati, abbiamo trovato il modo di fargli riaprire la partita con una castroneria da non ripetere assolutamente in futuro. Cuadrado, anche stasera spettacolare, ha perso un pericoloso pallone sul vertice della loro area e la difesa viola, piazzata male, si è fatta sorprendere dal più classico dei contropiedi: 3 passaggi, tiro e goal. Un rischio gratuito se si pensa che questa partita poteva essere chiusa in mille occasioni e senza alcuna difficoltà, mentre invece abbiamo passato gli ultimi quindici minuti a patire a livello mentale ma anche fisico, visto che eravamo reduci dalla trasferta di coppa. Alla fine però, grazie a Dio, è andato tutto bene e abbiamo vinto meritatamente questa partita che ci permette di mettere ulteriore fieno in cascina ma anche di rosicchiare ancora due punti alla Roma e di posizionarsi a -4 dal Napoli, terzo e sconfitto nettamente dai gobbi per 3-0. Eppure dopo una partita giocata in quel modo, suona molto strano dover parlare di certi aspetti ma è la vita e allora ecco che i fantasmi del Parma e del Cagliari hanno giocato il loro ruolo, tanto che alla fine il triplice fischio è stato atteso come una vera e propria liberazione. Della squadra c'è poco da dire, nel senso che fino all'errore che ha generato il goal doriano, la Fiorentina è come se avesse giocato una partitella di allenamento con tanto di giocate belle e divertenti e tanti fraseggi mirati a voler entrare con la palla nella porta avversaria. Come abbiamo già detto l'avversario di turno stasera era veramente poca cosa e se Garrone a Gennaio non metterà almeno tre innesti di valore nella rosa, con ogni probabilità dovrà lasciare la serie A e forse anche la presidenza, visto che la piazza inferocita da settimane sta chiedendo la testa non solo di Delio Rossi, ma anche dello stesso Garrone. E Delio? Per il tecnico romagnolo Firenze, dopo la figuraccia delle manate a Ljajic, potrebbe essere ancora una volta fatale e per una strana coincidenza o l'ironia del destino, già nella giornata di domani il mister blucerchiato potrebbe essere esonerato. Al suo posto probabilmente arriverà Colomba, una persona perbene e un tecnico bravo. Chissà se Colomba riuscirà a farsi dare dai giocatori della Samp, quello che ad oggi Delio non è riuscito a farsi dare. Nel caso in bocca al Lupo a entrambi anche se, comunque vada, le responsabilità del pessimo campionato della Samp vanno ricercate altrove. Una rosa così male assortita in tutti i reparti e che denuncia difficoltà dal primo portiere all'ultimo attaccante, non è competitiva per centrare la salvezza. Su questo Riccardo Garrone e Osti devono riflettere e farsi un bell'esame di coscienza!