FIRENZE VOLA SULLE ALI DI ALLAH!
MONTELLA SI DA AL TURN OVER A CAUSA DEL PROSSIMO IMPEGNO DI EUROPA LEAGUE E CONTRO IL SASSUOLO VARA LA FIORENTINA B E L'INUSUALE MODULO 4-3-3. GLI EFFETTI SONO DEVASTANTI E LA FIORENTINA SI ABBATTE SU REGGIO EMILIA CON LA FORZA DI UN TORNADO CON UN MICIDIALE UNO DUE SULL'ASSE SALAH-BABACAR. L'INEDITA COPPIA DI FEDE MUSULMANA REGALA GOAL E SPETTACOLO E FIRENZE PUO' TORNARE A SOGNARE.
GOAL E SPETTACOLO, LA FIORENTINA C'E'!
La Fiorentina versione San Valentino non è per niente amorevole e il Sassuolo si deve arrendere senza condizioni, e subito, come mai gli era accaduto di fare quest'anno dinanzi al proprio pubblico.
La squadra di Mister Di Francesco, che in casa aveva perso solo contro una Roma palesemente aiutata dll'arbitro, cade sotto le bordate di una Fiorentina devastante, a tratti irresistibile.
Montella vara la Fiorentina B e cambia modulo dandosi a un'inusuale 4-3-3 speculare a quello dell'amico Di Francesco: fuori Borja Valero, Joaquin, Mario Gomez e Pasqual, messi a rifiatare a causa dell'imminente scontro di White Hart Lane, e dentro Kurtic, Marcos Alonso e (finalmente) anche il roccioso Micah Richard, una vera forza della natura.
L'undici di Montella fa capire fin dalle primissime battute di gioco che non c'è trippa per gatti e con una manovra snella, frizzante, avvolgente e asfissiante, schiaccia il Sassuolo nella propria metà campo fino alla mezz'ora di gioco, quando con un micidaile uno-due confezionato dalla premiata ditta Salah-Babacar la Fiorentina stende il Sassuolo e chiude la partita.
Sono stati momenti da vera antologia del calcio quelli visti al Mapei Stadium e se Salah e Babacar sono stati gli splendidi artefici della rotonda vittoria viola, tutta la squadra merita un plauso, in primis Pizarro, autore di una prova mostruosa. Grazie al piccolo metronomo cileno la Fiorentina ha girato a meraviglia e alla fine perfino l'incerto Kurtic, sia pure a sprazzi, è sembrato tornare sui livelli di inizio stagione. Per quanto riguarda il resto dei singoli, da segnalere la prova di Savic, veramente invalicabile, ma anche quella di Gonzalo che ha dimostrato di essere pronto nonostate fosse fresco di rientro da un fastidioso infortunio.
Bene anche il solito Alino, splendido combattente e anche quel Micah Richards, che con il 4-3-3 è in grado di fare la differenza come pochi nel suo ruolo. Il terzino di Birmingham è una forza della natura e se Montella opterà per il 4-3-3 è Richards che vedremo sempre sulla facia destra.
Finalmente si è rivisto anche il Principino Aquilani. Alberto, fuori ormai da un mese per i postumi di una noiosa tendinopatia achillea, dopo un consulto a Monanco di Baviera con il Dottor Muller Wolfart ha ricevuto il disco verde e finalmente potrà mettere a disposizione della squadra tutta la sua classe e l'esperienza, tutte doti necessarie come il pane per la volata finale della Fiorentina.
Ma i pensieri e i sogni del popolo viola adesso sono tutti per Salah e Babacar, l'inedita coppia che sembra giocare insieme da anni.
I ragazzi hanno regalato goal e spettacolo ma non solo. Possenti fisicamente e con una velocità di esecuzione come pochi, la giovane coppia di attacco viola si erge a pieno titolo sugli scudi della Serie A.
A questo punto i problemi sono tutti di Montella che, alla luce di quanto accaduto al Mapei Stadium, dovrà essere bravissimo a gestire un reparto con un assortimento e una qualità come c'è da poche parti al mondo. In attesa del rientro di Pepito Rossi, di gran lunga il miglior giocatore italiano e uno dei migliori del globo, e del giovane Bernardeschi, l'armarta viola va avanti a suon di goal grazie alla corazzata e a un reparto che annovera tra le propie file Mario Gomez, Diamanti,Babacar, Salah e Gilardino....In attesa di Pepito, scusate se è poco!