IL POPOLO VIOLA E' DISTRUTTO: ADDIO BORGOGOL,TI VOGLIAMO BENE!
27/06/2013
E' MORTO STEFANO BORGONOVO: IL POPOLO VIOLA E' DISTRUTTO DAL DOLORE.
L'EX CAMPIONE VIOLA, MALATO DA TEMPO DI SLA, E' DECEDUTO OGGI POMERIGGIO. LA NOTIZIA E' EMERSA SOLTANTO NELLA SERATA, IL POPOLO VIOLA L'HA SAPUTO DURANTE LA TRASMISSIONE PENTASPORT DALLA VOCE DI DAVID GUETTA, DIRETTORE DI RADIOBLU SPORT E SPORTIVA. DISPERAZIONE E LACRIME PER UNO A CUI FIRENZE E' RESTATA NEL CUORE, ADESSO TUTTI UNITI NEL NOME DELLA FONDAZIONE A LUI INTITOLATA.
Alla fine Borgogol si è spento, ha perso la partita contro la "stronza" come lui, esorcizzandola, chiamava la SLA. Era nato a Giussano (MB) il 17 Marzo del 1964, aveva soli 49 anni. Lascia la moglie Chantal e quattro figli. Borgogol era malato dal 2008. Abbiamo volutamente pubblicato questa splendida foto che lo ritrae in maglia viola insieme al suo amico, a Baggino, l'altro straordinario campione con cui, nel campionato 1988-89, formò la B.B. Una foto, ripeto, bellissima perchè densa di ricordi ma anche di significati; il primo è che vogliamo ricordarcelo così, bello, giovane, con la maglia viola e tutta la sua classe nell'involarsi a rete, come in quella rocambolesca partita casalinga vinta contro l'Inter milionaria oppure come in occasione del goal vittoria contro la memica di sempre, quella Juventus, battuta grazie ad un suo splendido goal, segnato al 91' tra il tripudio dell'Artemio Franchi di Firenze e di tutto il popolo viola. Borgnonovo è (non era) molto amato dal popolo viola, un amore viscerale, un legame fortissimo ricambiato in mille occasioni anche dallo stesso giocatore. Per Borgogol Firenze era la sua casa. La terribile notizia è uscita alle 19,10 di oggi per bocca del noto giornalista fiorentino David Guetta che con Borgonovo e la famiglia ha condiviso lunghi momenti durante quella terribile malattia. Tra Firenze e Borgonovo c'è un legame molto particolare, un sentimento molto forte che nel mio piccolo ho avuto l'onore e la fortuna di poter apprezzare, come in occasione dell'aperitivo c/o la pasticceria Villani, per festeggiare gli otto goal di Toni grazie a cui il Direttore Guetta pagò la famosa scommessa tra tutti i frequentatori del suo personale Blog-famiglia e di cui ho l'onore di fare parte con il nickname di Simo V.C Alta Garfagnana. In quell'occasione, tutti i vincitori della scommessa, portarono le contabili dei bonifici effettuati alla Fondazione Stefano Borgonovo, che poi era il vero motivo di quell'aperitivo. Anche noi come Club numeroso e importante avevamo deciso di organizzare qualcosa per la fondazione di cui sopra, un qualcosa che per ovvie ragioni non possiamo rendere pubblico, ma di cui chi era presente alla recente cena sociale è al corrente. Adesso che Stefano non c'è più, è nostro dovere di tifosi nonchè cittadini del Popolo Viola, farlo vivere nei nostri cuori e per farlo c'è un solo modo: la Fondazione, a cui chi se la sente, badate bene, senza alcun obbligo o forzatura, può dare una piccola mano. Come tutto il popolo viola anche noi del Viola Club siamo veramente a terra ma terremo per sempre nei nostri cuori quella ventata di freschezza e di gioventù che quest'uomo straordinario ci ha regalato, prima sul campo e poi con le sue parole durante la malattia.
Il Viola Club Alta Garfagnana invia le più sentite condoglianze alla Signora Chantal, ai suoi splendidi figli e a tutti i familiari di Stefano Borgonovo. Una prece.
ADDIO BORGOGOL, IL POPOLO VIOLA TI AMERA' SEMPRE!