MODUS OPERANDI GALLIANI: ADEM, MANDALO A QUEL PAESE!
04 AGOSTO 2013
CASO LJAJIC: GALLIANI E' ORA DI FARLA FINITA!
LA TRACOTANZA, L'ARROGANZA E LA MENZOGNA: QUESTO RAPPRESENTANO MOLTE PERSONE CHE HANNO LE MANI IN PASTA NEL CALCIO ITALIANO. QUESTA GENTE VUOLE TUTTO DANDO INDIETRO IL NIENTE COSMICO E I LORO ATTEGGIAMENTI SONO RIBUTTANTI. GALLIANI HA GIA' VIOLATO LE REGOLE CON UN EX VIOLA CHE NON NOMINO PER IL SENSO CHE MI PROVOCA, ADESSO CI STA RIPROVANDO CON LJAJIC. SPERIAMO CHE QUESTA STORIA FINISCA ALLA SVELTA E CHE ALLA FINE IL MILAN RESTI CON UN PALMO DI NASO COME E' ACCADUTO ALLA YOOWEE DELL'INCREDIBILE MAROTTA. RISPETTO! CI VUOLE RISPETTO!
Ma che gente è questa? Il tweet del Vicepresidente esecutivo della Fiorentina, Dottor Paolo Panerai ha detto tutto senza lasciare spazio all'immaginazione: diretto, senza giri di parole, inequivocabile. A Galliani e al suo club piace pescare nel tobido, lavorare nel retrobottega; a quella gente piace mostrare la faccia, che poi è una delle mille che hanno, da innocenti disincantati, da poveretti che non sapevano e che se a loro volta sapevano è perchè eseguivano gli ordini. Sciacallaggio bello e buono! Ecco che cosa sta facendo il Geometra Galliani, che però ama farsi chiamare Dottore, ma stavolta deve picchiare contro un muro. La Fiorentina, che non vuole ripetere un'altro caso ex numero 18 e che oltretutto è ben memore del recente furto champions, non è assolutamente disposta a farsi prendere per il collo e se qualcuno non lo avesse ancora capito è bene che ripercorra millimetro per millimetro tutta la vicenda Marotta-Ramadani-Jovetic e nè tragga le conclusioni più ovvie. A Firenze non si scherza; vi sono una proprietà e una dirigenza di livello assoluto, gente che lavora con dinamismo, passione e tanto cuore ma sempre con l'occhio attento all'orizzonte e alla programmazione. A Firenze niente è lasciato al caso e l'exploit di questa squadra altro non è che il frutto della lungimiranza e del sapere cucire i rapporti, avere l'umiltà di mettersi sempre in gioco, sapere inventare il mercato; tutte cose che non fanno parte dello status symbol del Milan che una volta esauriti i copiosi denari messi a disposizione da Arcore, non ha saputo nè riciclarsi nè perseguire altre strade se non quella dell'arroganza e del tutto dovuto. Galliani, presidente della lega e pertanto in grande conflitto di interesse, ha più volte glissato sull'argomento calcio italiano andando a dire che il suo Milan dovrebbe andare sempre in Champions per meriti sportivi, quasi per diritto divino. Credo piuttosto che se il Milan non fosse andato quantomeno a giocarsi i preliminari Champions, avrebbe dovuto apporre tagli e vendite eccellenti a un organico buono si ma non di più, con tutti i risultati negativi del caso che poi sarebbero derivati da una simile operazione. Il loro immobilismo sul mercato la dice lunga e quei probabili 30 milioni che ci hanno derubato sono serviti a malapena a coprire qualche buco, Non hanno idee, soltanto pretese e l'arroganza di ostentare il glorioso passato, sono una tigre ferita e il loro atteggiamento lo conferma. La Fiorentina con certa gente non deve trattare mai più: capitolo chiuso! Al pari della Yoowee del lungimirante Marotta, che disse a tutto il mondo che Jovetic prima o poi glielo avremmo regalato, anche il Milan deve essere considerato una squadra a noi invisa. Non solo ci hanno palesemte derubato, ma adesso lavorano nel retrobottega e violando le regole per scipparci di un giocatore oltrechè recarci un danno economico immane perchè a mio dire Adem Ljajic potrebbe essere venduto tra un paio di anni a cifre inimmaginabili, il ragazzo è un assegno in bianco. Quindi la Fiorentina dovrà farsi forza, abbiamo fatto trenta, facciamo trentuno. Perdere Ljajic non è un buon affare, tantomeno lasciarlo andare al Milan, e quindi bisogna rifarsi dalle parole del ragazzo che va dicendo un po' a tutti che vorrebbe rimanere.
Notizia di ieri è che alla fine pare che non sia Ramadani a decidere e che altresì l'ultima parola spetti al Sig. Sahmir, il padre del ragazzo. Speriamo che tra tutte le persone che orbitano intorno al campioncino serbo prevalga la saggezza e non la sete di provvigioni di Ramadani. Speriamo che babbo Sahmir si comporti da tale e che dall'alto della sua età, assorba i messaggi della società ma soprattutto di mister Montella. Il miglior affare per Ljajic sarebbe veramente restare a Firenze, in una società sana e di gran lunga migliore del Milan ma non solo. Il pubblico e dalla sua parte, il tecnico è in grado di esaltere le sue doti, la squadra è fortissima: a Firenze ha tutto il necessario per giocare un paio di stagioni alla grande e poi se vorrà, battere le ali e spiccare il volo: Real Madrid, Chelsea, City, United, niente è precluso, niente Adem, proprio niente!
Pertanto riflettici bene caro ragazzo. E' arrivato il momento di tradurre in relatà le tue mezze parole e di rinnovare il contratto con la Fiorentina. La società, il tecnico e i tifosi credono in te: qui hai tutto per diventare grande, a Milano no!
A questo punto devi fare solo l'azione più importante, il tuo goal più bello. Prendi il cellulare, chiama il Geometra Galliani e digli testuali parole:
PARLO CON GALLIANI? SI? SONO LJAJIC, GEOMETRA VADA A QUEL PAESE...!