UNA SERATA SPECIALE: AUGURI FIORENTINA! OGGI FAI 87 ANNI MA SEI SEMPRE BELLISSIMA! STASERA PER TE C'E' ANCHE DIEGO!
29 AGOSTO 2013
OGGI LA FIORENTINA COMPIE 87 ANNI MA STASERA SCENDERA' IN CAMPO. GRANDE FESTA AL FRANCHI: CE' ANCHE DIEGO, PREVISTO UN GRANDE FLUSSO!
AUGURI AMORE NOSTRO!
STASERA SFIDA DI RITORNO VALIDA PER GLI SPAREGGI DI EUROPA LEAGUE. NEL GIORNO DEL SUO 87° COMPLEANNO LA FIORENTINA SCENDE IN CAMPO: SI RIPARTE DALLA VITTORIA ESTERNA DI ZURIGO PER 1-2. MONTELLA CHIEDE LA MASSIMA CONCENTRAZIONE AI RAGAZZI E ANCHE STASERA LI DAVANTI SI AFFIDERA' ALLA COPPIA GOMEZ-ROSSI CON IL PRECISO INTENTO DI CHIUDERE SUBITO LA PRATICA GRASSHOPPERS. STASERA A CAMPO DI MARTE E' PREVISTO UN GRANDE FLUSSO DI PUBBLICO CON TORPEDONI E AUTO IN ARRIVO DA TUTTA LA TOSCANE E L'ITALIA. IL CLIMA E' POSITIVO E L'ENTUSIASMO E' ALLE STELLE: STASERA, IN OCCASIONE DEL COMPLEANNO VIOLA SARA' PRESENTE ANCHE DIEGO: ERANO ANNI CHE IL PATRON NON VENIVA AL FRANCHI FIN DA SUBITO COME QUEST'ANNO. ANCHE QUESTO SARA' UN SEGNO DEL DESTINO?
Prima dobbiamo assolutamente archiviare la pratica Grasshoppers e poi, senza esagerare, rilassiamoci un po' e festeggiamo con la nostra gente. Sarà questo il succo del discorso che nelle ore appena trascorse Mister Montella ha fatto ai suoi ragazzi? Non lo sapremo mai, ma conoscendo il tecnico può darsi che ci abbiamo dato. E' si, niente è lasciato al caso in Fiorentina e anche stasera massima concentrazione e rispetto per una squadra, il Grasshoppers, che di certo non verrà a Firenze come vittima sacrificale già designata. L'impegno non è proibitivo ma il discorso è ancora aperto e la Fiorentina ha l'obbligo morale di chiuderlo in tutte le maniere: vietato sbagliare! Gli ingredienti per centrare l'accesso alla fase a gironi di Europa League ci sono tutti e l'occasione è d'oro, grazie anche a una serie di eventi che si sovrappongano. E se il primo di questi eventi è importantissimo, visto che proprio oggi la Fiorentina festeggia i suoi 87 anni di vita, il secondo non è assolutamente da meno perchè riguarda una presenza veramente speciale e che tutti attendevano: quella di Diego. Purtroppo è ormai da tempo che il patron della Fiorentina non si vede più in pianta stabile al Franchi, ma la sua presenza di questa sera potrebbe essere l'occasione giusta per fargli ritrovare la via di Campo di Marte e per fargli tirare fuori nuovamente e con maggior slancio tutto entusiasmo che da un po' di tempo sembrava sopito a causa di vicende extra sportive che a suo tempo lo avevano molto amareggiato. La presenza allo stadio di Diego in avvio di stagione significa moltissimo, potrebbe essere un segno del destino, il catalizzatore di tutti gli sforzi e le tante cose buone che sono state fatte nell'ultimo anno solare grazie a suo fratello Andrea e a tutta la splendida dirigenza viola che non solo ha dimostrato di essere padrona del mercato con un budged di gran lunga inferiore a quello delle strisciate e del Napoli, ma più che altro di perseguire una linea comune, decisa e coerente nella gestione dei casi più spinosi vincendo totalmente tutte le battaglie che suo malgrado ha dovuto affrontare. La gestione dei casi Jovetic e Ljajic non ha precedenti nel mondo del calcio, dove troppo spesso le società si piegano immediatamente o quasi alle volontà dei procuratori e dei giocatori. La Fiorentina ha deciso che così non le andava bene, che non era giusto, che i ricatti, le forzature e le palesi scorrettezze da parte di Yoowee e Milan dovevano finire e che la decenza e le regole da rispettare andavano immediatamente rispistinate. Rispondendo picche a chi voleva scippargli un paio dei migliori giocatori del suo roster, la Fiorentina si è guadagnata rispetto, anzi se lo è preso e di potenza. Da ora in poi il messaggio è chiarissimo: chi vorrà un giocatore della Fiorentina dovrà farlo solo rispettando le regole ma prima di tutto con educazione e chiedendo di essere ricevuto da Pradè; punto! La figura cacina fatta da Yoowee e Milan è epocale, di quelle che, nonostante l'apparenza, hanno lasciato un segno profondo che questi due club arroganti e tracotanti non ammetteranno mai e poi mai. Con buona pace di chi paventava scenari diversi o gentili concessioni da ultima spiaggia che la Fiorentina avrebbe finito per fare, Jovetic e Ljajic sono finiti altrove portando ben 42 milioni di Euro nelle casse viola e non i 17 (12+5) che quella gentaccia pretendeva di pagare per i due giocatori slavi.
Anche per questo, per la serietà e la posizione ben eretta contro scoglio e marea tenuta dalla società viola, stasera ci sarà da spellarsi le mani e finire la voce in quanto miglior occasione per festeggiare un compleanno non ci poteva essere. La parola adesso passa ai ragazzi sul campo, solo un loro goal può scatenare l'inferno e far scoppiare la festa nella bolgia del Franchi tornato ad essere finalmente unito e strapieno!
SIAM PRONTI PER UN'ALTRA BATTAGLIA, RAGAZZI NESSUNA PIETA'!